mercoledì 10 dicembre 2008

Pattinatrici...




..."Le braccia erano protese in fuori, verso la mano dell'uomo, ma lei guardava in alto e sorrideva a Nazneen. Il corpo era ricoperto di lustrini color argento e azzurro. Le gambe erano lunghe come il Padma. Era una creatura fiabesca, una dea indù. Era stato come se Nazneen cadesse nella foto e afferrasse la mano dell'uomo. Scopriva con emozione di scivolare sul ghiaccio, su un piede solo, a velocità spaventosa. E l'uomo sorrideva dicendo "Tieniti forte"...


..Ogni volta che riceveva una lettera di Hasina, per un paio di giorni immaginava anche lei di essere una donna indipendente....


...I bianchi...fanno tutti quello che vogliono. Nessuno se ne interessa. Se un bambino strilla perchè viene picchiato, chiudono porte e finestre e non ci pensano più. Possono lamentarsi del rumore. Ma il bambino non li riguarda, anche se viene picchiato a morte. "E' quello che vogliono. E' una faccenda privata. Tutto è una faccenda privata. E' così che vivono i bianchi."...

"Non voglio niente da questa vita" diceva. " Non chiedo niente. Non mi aspetto niente." Sentendo quelle parole, Hasina saltellava su e giù "Se non chiedi niente, potresti non avere niente!" Ma aveva dimostrato la validità della tesi della madre. "Come posso restare delusa?"...

Monica Alì "Sette mari tredici fiumi"

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