sabato 20 dicembre 2008

Le galassie sono simili a isole deserte non toccate dai servizi di navigazione


..."Senza un capello in testa, la nonna dovette rifugiarsi a Oslo....Pur essendo primavera, con un tempo mite e soleggiato, doveva girare sempre con il capo coperto, perchè era pelata come un vecchio.....Nè la nonna nè il pater hanno mai cercato scusanti per ciò che accadde..L'unico puntosu cui ci si potrebbe interrogare è la durata del castigo. Sarebbe interessante, per esempio, domandarsi per quante generazioni deve essere espiato un crimine...
Anche un bastardo del tedesco dovrebbe aver diritto alle gioie della vita.
...per quanto mi riguardava, non capivo perchè la mamma, per ritrovare se stessa, dovette andarsene via, lontano da noi. Non poteva cercare di sistemare le sue faccende rimanendo a casa...
Ad ogni buon conto, il mio consiglio a chiunque desideri ritrovare se stesso è di rimanere esattamente dov'è. Altrimenti rischia davvere di perdersi una volta per tutte...
"L'enigma de solitario" J. Gaarder

3 commenti:

Anonimo ha detto...

cavoli stavo giusto pensando che non sopporto più nessuno qui e che avrei bisogno di andare da qualche parte da sola a ritrovare me stessa... quando si dice la coincidenza!

Anonimo ha detto...

isa ..sono la isa

marteresa ha detto...

anch'io sono anni che sogno una isola/galassia dove, più che ritrovare me stessa, vorrei perdere tutti gli altri...sai a cosa mi riferisco.Baci marteresa