domenica 27 aprile 2008

Annalisa- Maria Teresa



d"H"E poi pioggia d'estate...
Sapete che cos'è una pioggia d'estate?
.....come le lacrime, che sono talvolta tonde,
abbondanti e compassionevoli, si lasciano dietro una lunga spiaggia lavata dalla discordia, così la pioggia estiva, spazzando via la polvere immobile, è per l'anima degli esseri come un respiro infinito.

Quindi certe piogge d'estate si radicano in noi come un nuovo cuore che batte all'unisono con l'altro.
L'eleganza del riccio M. Barbery

sabato 26 aprile 2008

riflessioni







marteresa





Insonnia

televisione

libri

pensieri

ricordi

Il bambino e il maestro di scuola

Racconto questa per mostrar d'un tale

la stupida burbanza magistrale.

Un Ragazzo, giocando al fiume in riva,

cadde nell'acqua e forse vi periva,

se non avesse il salice afferrato

che, dopo Dio, lo tenne sollevato.

Mentre nell'acqua ci sta fino alla gola,

viene a passare un maestro di scuola.

"Aiuto, aiuto!" grida quel che annega.

Il maestro si ferma, e a lui che prega,

con una voce burbera e nasale,

gli somministra questa paternale:

"Ah scimunito, ah sciocco, ah babbuasso!

Guarda dove si caccia il satanasso.

Andate pure a prendere dell'affanno

per questi tristi, oh sì, che vi faranno

morir tisici! ah poveri parenti

a cui tocca di questi malviventi!

Ah i tempi tristi, oh i figli traditori...".

E quando ebbe finito, il tirò fuori.

Quanti non sono al mondo altri pedanti

e brontoloni e critici e ignoranti,

razza dotta più in chiacchiere che in scienze,

che Dio conserva a nostra dannazione!

In ogni cosa, a torto o a ragione,

bisogna ch'essi sputino sentenze.
Prima di pena tirami, se puoi,

il bel discorso lo udiremo poi"
Diario di scuola D. Pennac

giovedì 24 aprile 2008

Scordi il futuro, ti lascerai sfuggire il presente





















"In realtà temiamo il domani solo perchè non sappiamo costruire il presente, e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perchè domani finisce sempre per diventare oggi...."







"Occorre vivere con la certezza che invecchieremo...E ripetersi che ciò che conta è adesso: costruire, ora, qualcosa, a ogni costo, con tutte le nostre forze.......
Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita."



"Qual è la guerra che combattiamo, certi della disfatta?
Giorno dopo giorno...
Dopo la caduta, come si rinasce?...
Dove comincia la guerra e dove finisce?

ALLORA, UNA CAMELIA"


"Bisogna che qualcosa finisca, bisogna che qualcosa cominci."




M. Barbery L'eleganza del riccio

venerdì 18 aprile 2008

essere ....


""In questo mondo bisogna essere un po' troppo buoni per esserlo abbastanza"
Marivaux

giovedì 17 aprile 2008

MARE MARE MARE oceano oceano

""Dire il mare. Dire il mare. Dire il mare....Perchè è quello che ci resta. Perchè davanti a lui, noi senza croci, senza vecchi, senza magia, dobbiamo pur averla un'arma, qualcosa, per non morire in silenzio e basta.....
_Ma a chi?
_Non importa a chi. L'importante è provare a dirlo.
Qualcuno ascolterà.
.....Se uno fosse davvero capace, gli basterebbero poche parole...Magari inizierebbe da tante pagine ma poi, a poco a poco, troverebbe le parole giuste, quelle che dicono in una volta sola tutte le altre, e da mille pagine arriverebbe a cento,
e poi a dieci, cinque, così poche che a furia di guardarle da vicino, e di ascoltarle, alla fine te ne resta in mano una, una sola. E se la dici, dici il mare.
..._E quale?
..._Non si può sapere, fino a quando non l'hai trovata.
......"
Oceano mare
Baricco

mercoledì 16 aprile 2008


Il potere dei sogni

Tratto da: "IL POTERE DEI SOGNI" Sepulveda



"....si è molto giovani fino a diciotto anni, poi si è semplicemente giovani e, grazie ai sogni, si resta tali fino alla tomba..."



"...o i sogni sono accompagnati da una grande audacia, o smettono di essere sogni.

Se non siamo audaci,....e non crediamo in loro fino a renderli realtà, allora i nostri sogni appassiscono, muoiono, e noi con loro."



"...forse è giusto dire che ci sono bianchi, neri e "gente di colore".

Mandela è nero, splendidamente nero, luminosamente nero, invece.....,.....,.... sono "gente di colore".

Di un colore dubbio.





martedì 15 aprile 2008

finalmente!!!!!!!

Finalmente riesco a trovare la carica per dedicare un po' di tempo a me stessa e a ciò che desidero fare.
Non sono ancora sicura di vedere scritto nel blog ciò che sto digitando...per me è ancora un mistero troppo grande, ma ci riuscirò.
Devo ancora decidere esattamente ciò che intendo fare, ma con le idee troppo chiare si perdono anche delle opportunità.
A PRESTO